martedì 24 luglio 2007

Torta salata

Ingredienti: 250 g di farina, 250 g di ricotta, 80-90 g di burro, acqua, sale

Mescolare la farina con un pizzico di sale e la ricotta; aggiungere eventualmente qualche cucchiaio d'acqua per ottenere una pasta piu` lavorabile; coprire con un canovaccio e mettere in frigo per mezz'ora.
Lavorare con le mani bagnate il burro in modo che abbia la consistenza della pasta. Stendere con un mattarello la pasta in un rettangolo 1 x 3 (idealmente suddiviso in tre quadrati allineati) e spalmare la pasta di burro nella parte centrale (cioe` nel quadrato centrale), ripiegare i due quadrati laterali, girare la pasta di pi/2 e senterla di nuovo in un rettangolo 1 x 3. Mettere in frigo 20 minuti.

Ripetere il procedimento altre due volte.

Attenzione: e` una pasta della famiglia delle sfoglie, e` meglio non impastarla ma stenderla e basta.


Ripieni

Alle zucchine : 3 zucchine grosse, 2 uova, 250 ml di panna, sale, pepe, formaggio grana, erbe (prezzemolo, menta, maggiorana...), aglio, olio

Lavare le zucchine e grattuggiarle. Farle saltare in padella con aglio e olio per farle cuocere e asciugare; salare, eliminare l'aglio.
In una terrina sbattere le uova con la panna, unire qualche cucchiaiata di grana, le erbe tritate, e le zucchine.
Stendere la pasta e foderare una tortiera; punzecchiare la pasta e versare sopra il ripieno. Cuocere a 180 circa 40 minuti o di piu` se il ripieno ha un aspetto acquoso.
Variante: al ripieno si possono unire dadini di mozzarella ben asciugata o di provola.
Idea estetica: sbattere a parte un po' di uovo con eventualmente un po' di panna, e versare questo composto sopra il ripieno, in modo da nasconderlo con uno strato giallo; affondare in questo strato di uova fiori di zucchina o fettine di zucchine disposti in maniera decorativa.


Ricotta e spinaci una congrua quantita` di spinaci o bieta erbetta (non ho idea sinceramente di quanta: se si tratta di verdure decongelate, un piatto fondo; se sono fresche, di piu` perche` perdono volume una volta cotte), ricotta, grana, sale, pepe, olio o burro, aglio o cipolla, noce moscata, facoltativo un uovo

Decongelare o lavare bene le verdure, e tritarle grossolanamente. Farle saltare in padella con burro (o olio) e aglio (o cipolla), salare e far asciugare bene il ripieno. Mescolare in una terrina la ricotta, unire gli spinaci, sale, pepe, noce moscata e grana. A piacere, unire un uovo. Se il composto fosse acquoso, asciugarlo con grana e/o pangrattato. A piacere, potete mettere uno strato di speck o pancetta (tagliateli a pezzetti piccoli prima) in mezzo al ripieno.
Volendo, si puo` sostituire parte del grana con ricotta affumicata (specie in presenza dello speck).
Stendere la pasta e foderare una tortiera; punzecchiare la pasta e versare sopra il ripieno. Con questo ripieno, e` meglio dividiere la pasta in due parti e fare un coperchio con la parte piu` piccola. Fare un buchetto nel coperchio o punzecchiarlo, per evitare che il vapore gonfi troppo la pasta.
Spennellare se si vuole con un uovo sbattuto.
Cuocere a 180 gradi come sopra.


Al radicchio: un cespo di radicchio rosso (spadone, chioggia, verona) e mezzo cespo di radicchio di castelfranco, una vaschetta di ricotta, grana, pangrattato, sale, pepe, olio, cipolla

Lavare il radicchio e tagliarlo a stricioline. Far appassire in una padella un po' di cipolla tritata con l'olio, unire il radicchio e far saltare finche` sara` cotto e avra` perso l'acqua di vegetazione; salare e pepare.
Mescolare in una terrina con la ricotta e il grana, e aggiungere un po' di pangrattato se l'impasto fosse troppo umido.
Stendere la pasta e foderare una tortiera; punzecchiare la pasta e versare sopra il ripieno. A piacere, si puo` unire della pancetta arrotolata tagliata a fettine sottili spezzettate e/o della scamorza affumicata a fettine sottili.
Rifinitura: Si puo` coprire il ripieno con un altro strato di pasta, e spennellarlo di uovo sbattuto.
Oppure, sbattere un uovo con un po' di panna (o latte) e ricoprire con questo composto il ripieno ben livellato, in modo da ricoprirlo; disporre poi delle foglie di radicchio (meglio se di Treviso tardivo) in maniera decorativa.

Cuocere a 180 gradi come sopra.


Ai peperoni: tre peperoni tra rossi e gialli, 200 g ricotta, 4 uova, grana, origano, cipolla, olio

Lavare i peperoni, togliere i filamenti bianchi interni e i semini e tagliarli a fettine. Soffriggere la cipolla tritata con un po' d'olio, unire le fettine di peperoni e cuocere 20 minuti. In alternativa, mettere i peperoni in forno a 180 e cuocerli 40 minuti, o comunque fino a che la pelle sara` bruciacchiata. Chiuderli in un sacchetto di carta e lasciare che la pelle si sollevi; spellarli, eliminare semini e filamenti e tagliarli a striscioline.

Mescolare la ricotta con le uova, unire il grana, origano e un po' di sale.
Stendere la pasta e foderare una tortiera; punzecchiare la pasta e versare sopra il ripieno; immergere le fettine di peperone nel ripieno umido.
Cuocere a 180 gradi come sopra.

lunedì 23 luglio 2007

Salame all'Aceto

Ingredienti:

  • Cipolle (preferibilmente di tipo rosso)
  • Salame Fresco (tipo a grana grossa)
  • Aceto di vino q.b.
  • Olio d'oliva q.b.

Quantità e Note per gli Ingredienti:

Abbondare con le cipolle, devono essere in grado di coprire le rondelle di salame. Almeno 2/3 rondelle (fette alte circa 2-3 cm.) di salame per persona.

Lavorazione:

Tagliare la cipolla molto grossolanamente (basta anche tagliarla in quattro) e farla imbiondire nell'olio, appassendola, con un po' d'acqua. Una volta appassita insaporirla spruzzandola di aceto e facendo evaporare quest'ultimo. Aggiungere le fette di salame (non sbucciato!), facendogli posto fra la cipolla, e cucinarle semplicemente scottandole sui due lati (come fossero piccole bistecche). Fare attenzione a non cucinarle troppo, bastano uno o due minuti per lato. Spruzzare il tutto con altro aceto, ma senza esagerare, lasciandolo evaporare. Servire ben caldo.

Tempo:

20 minuti circa.

venerdì 20 luglio 2007

Budino al cioccolato

Ingredienti
3 rossi d'uovo
3 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di farina
3-4 cucchiai di cacao
1/2 litro di latte

Preparazione
In una casseruola sbattere i rossi d'uovo con lo zucchero fino a che non diventano belli gialli e spumosi. Aggiungere la farina e mescolare bene per togliere tutti i grumi. Nel caso sia troppo dura da mescolare, aggiungere lentamente un poco di latte. Mescolare il cacao. Aggiungere a filo il resto del latte.
Mettere sul fuoco basso fino a quando non prende il bollore, rigirando continuamente per evitare che si attacchi. Far sobbollire uno o due minuti, poi togliere dal fuoco. Versare su una coppa di vetro o in coppette singole e quando si è sufficientemente raffreddato mettere in frigorifero.

Note
La dose "cucchiaio" si intende colma. Attenzione, la dose di zucchero indicata è scarsa perché a me piace molto amaro. Chi lo vuole dolce, può mettere fino a 6 cucchiai di zucchero (Idem per il cacao anche 5 cucch. per farlo più cioccolatoso).
Si può fare tutto a mano, col mestolo di legno, ma io sono pigra e uso la frusta elettrica montare le uova.
Attenzione ai momenti critici: la farina non deve fare grumi; mescolare con pazienza sul fuoco basso, altrimenti si brucia. Per la preparazione ci vogliono 30-40 minuti (più il tempo di raffreddamento).

Analogo procedimento per la crema pasticcera; per farla ci vogliono almeno 4 uova su 1/2 l di latte, zucchero, un cucchiaio di farina, una scorzetta di limone (da togliere a fine cottura).

Crepes

Ingredienti (circa 8 crepes)
50 gr di farina
2 uova
1 bicchiere scarso di latte
1 noce di burro
sale
(zucchero q.b. se le volete dolci)

Preparazione
Mescolare tutti gli ingredienti insieme, facendo attenzione che la farina non faccia grumi. Lasciar riposare la pastella cosi' ottenuta almeno mezzora.
Scaldare una padellina leggermente imburrata (oppure unta con poco olio) e cuocere le crepes una a una da tutte e due le parti.

Frico

Ingredienti:

  • Cipolle (preferibilmente di tipo rosso)
  • Formaggio (fresco e semi-stagionato)
  • Patate (non obbligatorie, meglio se a pasta rossa)
  • Sale e Olio d'oliva q.b.

Quantità e Note per gli Ingredienti:

Cipolle a sufficienza per riempire il fondo della padella (melium abundare quam deficere!). Almeno 100 gr. di formaggio per persona dosando a piacere fra formaggio fresco e stagionato per il giusto mix di coesione e sapore. L'ideale sarebbe il formaggio "scjele" (resti della lavorazione casearia) come legante e montasio/latteria (6 mesi o più) per il sapore. Qualora questi formaggi non siano disponibili potrebbe essere necessario aumentare le dosi. Per la quantità delle patate si può usare la formula: tanto volume di patate quanto quello del formaggio, oppure: una patata grande quanto un pugno e testa. Fare attenzione alla padella, 28 cm. per 6/8 persone.

Lavorazione:

Tagliare la cipolla grossolanamente e farla imbiondire nell'olio, appassendola, eventualmente, con un po' d'acqua. Aggiungere le patate, precedentemente pelate e tagliate a cubetti (1 cm. circa di spigolo), salarle leggermete e cucinarle con abbondante acqua per lessarle e spappolarle finché non si ottiene una pappetta uniforme. Aggiungere il formaggio, anch'esso a cubetti, e farlo fondere rimestando continuamente finché non si è cucinato (cambierà leggermente colore). Attendere quindi che si formi la crosta inferiore, girarlo e attendere che si formi la crosta anche sull'altro lato. Servire caldo.

Tempi:

2 ore per la cottura e 1 per la preparazione degli ingredienti.

Note:

Per ridurre i tempi è consigliabile lessare al dente le patate prima di tagliarle a cubetti. In questo modo i tempi di cottura si riducono di una buona 1/2 ora senza perdere qualità nel risultato. I tempi di cottura si riducono anche aumentando la dimensione della padella ovvero preparando un frico più sottile.

sabato 14 luglio 2007

Pomodori freddi ripieni

Ma insomma, basta! ;) Siete troppo veloci e non riesco a provarle tutte!!! Ecco il mio contributo, un po' banale ma è andato a ruba!
Ieri avevamo ospiti e avevo bisogno di fare uno stuzzichino veloce e senza usare i fornelli (già tutti occupati). Ed ecco i classici pomodori ripieni e la variante per Tom che non ama il tonno. Le dosi sono indicative, perché ho fatto tutto un po' a occhio... anzi a gusto!

Pomodori ripieni al tonno
per circa 10 pomodori medio-piccoli
2 scatolette di tonno
3 uova sode
olive snocciolate
capperi
qualche cucchiaio di maionese

Tagliare a metà i pomodori, svuotarli della polpa e dei semi e salarli e lasciare scolare l'acqua.
In una terrina mescolare il tonno, le uova a pezzetti, le olive tagliuzzate e i capperi con qualche cucchiaio di maionese. Non dimenticarsi il sale e il pepe! Riempire i pomodori con il composto (se sono troppo bagnti asciugarli prima con un po' di carta cucina). Guarnire con capperi o rondelle di olive.
Ah! La prossima volta vi spiego come facciamo la maionese fresca ;)

Pomodori ripieni di ricotta e prosciutto
pomodorini ciliegia piuttosto grossi
1 confezione di ricotta
200 g prosciutto cotto
una manciata di noci
erba cipollina
Togliere la calottina dai pomodorini, svuotarli e lasciare scolare l'acqua.
Tritare il prosciutto (io l'ho fatto col coltello, perché abbiamo perso la lama del mixer... no comment), mescolare la ricotta, le noci e l'erba cipollina. Condire con sale e un po' di pepe. Riempire i pomodorini col composto e guarnire con qualche geriglio di noce.

ps. i fornelli erano tutti occupati perché abbiamo fatto il frico (buonissimo) e la polenta! ... ma lascio agli esperti scrivere la ricetta :D

Pane (base)

Ingredienti:
200 ml latte
200 ml acqua
1 kg farina
30 g (1 cubetto) lievito di birra fresco (o una bustina di lievito di birra secco)
1 cucchiaio zucchero
3 cucchiai olio
sale q.b. (un cucchiaino scarso)

Note:
Spesso aggiungo altri ingredienti al pane: olive, pomodori secchi, cipolla, semi di girasole, sesamo, papavero, erba cipollina. A volume, circa 300-400 ml in tutto.
Per la farina si puo' usare un misto di tipi diversi, tenendo presente che quelle con meno glutine (integrale, mais) lievitano meno.
Con lo stesso impasto, ma togliendo il latte e riducendo di conseguenza la farina, faccio la base per la pizza. A questa è interessante aggiungere mezzo cucchiaino di peperoncino in polvere.

Preparazione:
Scaldare latte e acqua finché sono tiepidi (circa 40°C). Scioglierci dentro il lievito.
Aggiungere lo zucchero, il sale, l'olio e farina quanto basta per ottenere un impasto poco più consistente del purè di patate. Se faccio la pizza preferisco formare già una palla consistente, ma comunque abbastanza morbida.
Coprire con un panno umido e lasciare lievitare per 2-3 ore lontano da correnti d'aria. Un ottimo posto è il forno spento, in cui si mette una ciotola piena di acqua bollente (in questo caso il panno umido e' facoltativo).
Incorporare gli eventuali ingredienti aggiuntivi, aggiustare di sale, e impastare a mano per almeno 15 minuti (meglio 30), aggiungendo la farina un po' alla volta. La pasta deve restare elastica, ma non deve appiccicarsi (ricordarsi di infarinare bene mani e spianatoia prima di iniziare a impastare).
Formare le pagnotte (io di solito ne faccio 6 con queste dosi) e disporle sulla teglia. Lasciare lievitare a forno spento per almeno un'ora, poi accendere il forno e cuocere a 200°C per 30-40 minuti, finché non si sprigiona il tipico profumo da pane e la superficie non è bella dorata.

Muffin al cioccolato

Ingredienti:
1 3/4 cup farina
1 cup gocce di cioccolato
3/4 cup zucchero
1/3 cup cacao amaro
2/3 bustina di lievito (1 cucchiaio)
1/2 cucchianino di sale
1 uovo
1 cup latte
1/3 cup olio di semi
1 bustina zucchero vanigliato


Note:
La ricetta originale è americana (da cui la "cup" come unita' di misura), e l'ho trovata su wikipedia. In mancanza del misurino apposito, un vasetto di yogurt vale circa mezza cup.
Al posto delle gocce di cioccolato io ho tritato grossolanamente con il mixer la cioccolata fondente che avevo a casa.
Tendono ad attaccarsi un po', per cui consiglio di usare le cartine.

Preparazione:
Si mescolano da una parte gli ingredienti secchi (farina, cioccolato, zucchero, cacao, lievito, sale) e dall'altra quelli liquidi (uovo, latte, olio, zucchero vanigliato). Si mettono insieme i due composti mescolando non troppo. Si riempiono gli stampini (con la cartina, oppure unti) per 3/4.
Si cuoce il tutto per 20 minuti a 200°C.

giovedì 12 luglio 2007

Pesce al forno

Pesce al limone
Ingredienti (per una persona): < br /> 1 pesce di circa 300g (orata o branzino, ma credo che stiano bene anche gli altri pesci come cefalo, pagello, dentice.....)
limoni non trattati
sale
pepe
aglio

prezzemolo
olio

Pulire il pesce e mettergli nella pancia uno spicchio di aglio pelato e tagliato in due o tre fettine, un po' di prezzemolo tritato e una fettina di limone; spalmare l'interno della pancia con un pizzico di sale. Tagliare a fettine il limone, ricoprire una teglia con un foglio di carta da forno, fare un lettino con le fettine di limone, adagiarvi sopra il pesce, condire con un filo d'olio, e infornare per 25/30 minuti a 200 gradi.
Sfilettare il pesce cotto, eliminare l'aglio, a piacere pepare e unire altro olio, e servire con le fettine di limone.


Pesce ai pomodorini
Ingredienti (per una persona):
1 pesce di circa 300g (orata o branzino, ma credo che stiano bene anche gli altri pesci come cefalo, pagello, dentice.....)

pomodorini
sale
aglio
prezzemolo, origano, basilico, peperoncino
olio

Pulire il pesce e mettergli nella pancia uno spicchio di aglio pelato e tagliato in due o tre fettine e un po' di prezzemolo tritato; spalmare l'interno della pancia con un pizzico di sale. Ricoprire una teglia con un foglio di carta da forno, fare un lettino con i pomodorini tagliati in due e mescolati a piacere con aglio a fettine, olio, sale, origano e/o basilico, adagiarvi sopra il pesce, condire con un filo d'olio, e infornare per 25/30 minuti a 200 gradi.
Sfilettare il pesce cotto, eliminare l'aglio, a piacere pepare e unire altro olio, e servire con i pomodorini.

Torta Scout (2)

Eccola qui!!!
Questa è la versione pasquale della torta scout, scusate se siamo un po' fuori stagione, ma Fred voleva assolutamente avere tante foto! Quella volta avevo aggiunto le nocciole tritate nell'impasto. Ogni tanto invece ci metto un goccino di marmellata nel mezzo (prima di cuocerla) oppure la faccio marmorizzata, aggiungendo il cacao in metà dell'impasto.

mercoledì 11 luglio 2007

Dolce Morbido al cioccolato (brownies)

Questo è uno dei miei cavalli di battaglia, ma è sempre una battaglia ritrovare la ricetta: lo sarà ancora?

Ingredienti:
100 grammi di cioccolato fondente
150 g. di burro
burro per lo stampo
3 uova
250 g.zucchero semolato
1 bustina zucchero vanigliato
100 g. di farina setacciata
100 g di gherigli di noce pècan.


Per la glassa
100 g.di cioccolato fondente
50 g. di burro
2 cucchiai di panna.


Preparazione:
Preriscaldate il forno a 150 ° C nel frattempo spezzetate il cioccolato, fate fondere il burro e il cioccolato a bagnomaria. Mescolateper ottenere un composto molto liscio, togliete dal fuoco e fate raffreddare aggiungete le uova, lo zucchero vanigliato, quindi la farina setacciata e le noci tritate grossolanamente.
Versate la pasta in uno stampo di 24 cm di diametro imburrato. Infornate per 30 minuti, lasciare riposare per 5 minuti a forno spento prima di sformarlo.
Preparate la glassa facendo fondere il burro e il cioccolato a bagnomaria, quindi togliete dal fuoco e unite la panna, coprite il dolce raffreddato con la glassa.

Note:
Potete preparare il dolce il giorno prima,conservatelo avvolto nell'alluminio e glassatelo all'ultimo minuto.
Secondo me mangiato il giorno dopo averlo fatto è più buono. E di solito non metto la panna nella glassa perché mi dimentico sempre di comperarla

Torta scout

Non poteva che essere questa la prima ricetta del nostro blog!

Ingredienti:
1 vasetto di yogurt
2 vasetti di zucchero
3 vasetti di farina
3 uova
3/4 di vasetto di olio di semi
2/3 di bustina di lievito
un pizzico di sale


Preparazione:
Versare lo yogurt in una terrina e incorporare lo zucchero, la farina, i tuorli d'uovo con un pizzico di sale e l'olio di semi. Montare le chiare a neve.
Aggiungere il lievito al composto e amalgamare le chiare.
Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 40 minuti.
Guarnire con zucchero a velo, eventualmente farcire a piacere.

Note:
la torta riesce sempre, per quanto avverse siano le condizioni al contorno... per esempio: se hai quasi finito le uova ne possono bastare due, o puoi sostituire l'olio di semi con quello di oliva (tranquilla, non si sente il gusto).