La "peverada" (della nonna di Fra)

Sugo saporito e versatile, per ripieni (e sugo) di volatili, e ottimo con le tagliatelle.

Ingredienti (per circa 4 persone): 500 g di duroncini di pollo, 250 g di fegatini di pollo, 2 cipolle, 5 acciughe, 5 cucchiai colmi di capperi (meglio se sotto sale), olio, sale, pepe.

Tritare finemente le cipolle, e metterle in pentola a pressione con un po' d'olio. Tritare (con il tritatutto!) i duroncini, metterli in pentola a pressione, aggiungere un po' d'acqua, e farli cuocere fino a che non saranno teneri (io ci ho messo 15-20 minuti dal fischio).
Dissalare i capperi (sciacquarli e poi metterli a bagno in acqua per un po') e tritarli con i fegatini e le acciughe.
Quando i duroncini saranno cotti, mettere dell'olio in una padella, farci sofriggere i fegatini tritati, quindi unire i duroncini e lasciar cuocere qualche minuto, fino a che tutto sara` cotto.
Unire abbondante pepe (si chiama peverada!), eventuale olio, e regolare di sale, anche se potra` non essere necessario, per i capperi e le acciughe.

Ravioli alle verdure

Dosi per una trentina di ravioli (3 porzioni abbondanti).

Per il ripieno (ingredienti): Broccoli, due patate da puré, un cucchiaio abbondante di formaggio morbido tipo philadelphia, noce moscata, circa 4-5 cucchiai di parmigiano grattuggiato.

Procedimento: Lessare i broccoli e, a parte, le patate. Quando le patate sono cotte, sbucciarle e schiacciarle, anche con una forchetta. Aggiungere una parte dei broccoli ben scolati della loro acqua e tritati finemente, il philadelphia e il formaggio grana grattuggiato e della noce moscata. Aggiustare di sale (deve essere saporito). Dosi a occhio: una fondina colma di ripieno basta per circa 30 ravioli.

La pasta: Aggiungere a due uova intere un pizzico di sale e farina di grano duro e di grano tenero (di solito in proporzione 1:1) fino ad avere una massa che non appiccica.

Tirare una sfoglia il piú sottile possibile con la macchina apposita. Ritagliare dei cerchi di 10 cm e riempire con un cucchiaino di ripieno. Richiudere a mezzaluna premendo bene i bordi. La pasta si deve fondere. Meglio farcire e richiudere i ravioli man mano che si tira la pasta, sarà piú facile saldare i bordi se la pasta non é ancora secca.

Cottura: Cuocere i ravioli in acqua bollente salata per pochi minuti. Nel frattempo rosolare in padella con abbondante burro i broccoli lasciati da parte e poi aggiungere i ravioli. Chi vuole puó aggiungere dei pinoli oppure della pancetta.

Ovviamente i broccoli possono essere sostituiti con qualsiasi altra verdura.

Cavolfiore ai funghi

Ingredienti

500g cavolfiore (circa mezzo)
200g funghi (champignon vanno benissimo)
2 spicchi d'aglio
1 scalogno
zenzero fresco
peperoncino (fresco se possibile)
2 cucchiai d'olio

Procedimento

Tritare l'aglio, lo scalogno, lo zenzero e farli soffriggere nell'olio. Aggiungere i funghi e proseguire con la cottura con la pentola coperta per mantenere i liquidi, aggiungendo all'ultimo il peperoncino. Salare a piacere
Nel frattempo cuocere il cavolfiore (al vapore o al microonde).
Quando i funghi sono cotti, passarli al mixer, emulsionando bene la salsa. Versare la salsa cosi` ottenuta sui cavolfiori cotti e mescolare bene.

Cocco-ciocco muffins

Muffins al cocco e cioccolato. 1 cup sono 240 ml scarsi. Dosi per 12-14 muffins.

Ingredienti solidi:
1 cup di cocco essiccato
2 cups di farina
1/2 bustina di lievito
1/2 cucchiaino di sale
3/4 cup zucchero

Ingredienti liquidi:
1 uovo
1/2 cup latte
1/2 cup latte di cocco
1/2 cup olio di semi

Inoltre per l'impasto al cacao;
3 cucchiai rasi di cacao
qualche cucchiaio di rhum

Mescolare tutti gli ingredienti solidi assieme, in un altro recipiente tutti i liquidi. Poi mettere solidi e liquidi assieme, senza amalgamarli troppo. Dividere l'impasto in due e su una metà aggiungere i tre cucchiai di cacao e un paio di cucchiai di rhum. Io ho aggiunto anche un cucchiaio di cioccolato fondente in scaglie.

Riempire i pirottini con una cucchiata di impasto al cioccolato e una di impasto bianco.

Infornare a 180 gradi per 20-25 minuti.

Il latte di cocco ormai si trova senza difficoltà in lattina o tetrapack in qualsiasi al supermercato ben fornito.

Pane dolce alla cannella

Buonissimo per la colazione.

Preparare la pasta del pane, per esempio come descritto qui. Per uno stampo da plumcake 25 cm bastano 400 g di farina. Fare una palla e lasciarla lievitare per circa 1 ora.

Ingredienti per il ripieno: 100 g zucchero mescolato con 2 cucchiaini di cannella in polvere, 50 g di burro sciolto.

Stendere la pasta in un rettangolo circa 25 cm per 50 cm. Spennellare abbondantemente di burro e spargere lo zucchero mescolato alla cannella. Arrotolare sul lato lungo. Tagliare il rotolo a metà e disporre i due rotoli uno sopra l´altro nello stampo da plumcake ricoperto di carta da forno. Fare una incisione per tutta la lunghezza con un coltello affilato. Lasciare lievitare in luogo riparato per circa 45 minuti.

Infornare nella parte bassa del forno già caldo a 180-200 gradi per 30 minuti. Poi estrarlo dallo stampo e cuocerlo per altri 5-10 minuti.

Risotto alla zucca

Scusate, so che e` una ricetta semplice, ma ero moralmente costretta ad inserirla :-)

Ingredienti: zucca della qualita` DELICA (vedi foto) o mantovana, riso Carnaroli o Arborio, cipolla, olio, burro, grana, sale, pepe, brodo vegetale, vino bianco.

Aprire la zucca, eliminare i semini e i filamenti interni, con un coltello robusto eliminare la scorza, e tagliarla a dadini; di solito una fondina piena di dadini e` la dose per due persone. Mettere un velo d'olio in una pentola, scaldarla, e aggiungere i dadini di zucca; farli rosolare un po' mescolandoli spesso, quindi unire un po' di brodo caldo (o d'acqua) e farli cuocere 7-8 minuti, fino a che saranno quasi teneri. Metterli da parte.
Tagliare molto finemente della cipolla (un cucchiaio a persona), e farla soffriggere in una pentola da risotti con un po' d'olio; quando sara` appassita, unire il riso (di solito un bicchiere da nutella basta per due persone che mangiano anche il secondo) e mescolare, affinche` si tosti e diventi traslucido; a questo punto, unire un po' di vino bianco, e farlo evaporare a fuoco vivo.
Evaporato il vino, unire i dadini di zucca e un po' di brodo caldo; cominciare a cuocere il riso, unendo brodo caldo quando quello precedente si e` consumato, e mescolando spesso.
Il riso cuoce, a seconda della varieta`, in 14-18 minuti: controllare sulla confezione, ed essere parchi di brodo verso la fine della cottura, per evitare che il riso sia cotto ma troppo brodoso. Quando il riso e` quasi cotto (cioe` e` praticamente mangiabilissimo, ma lo si terrebbe un ninin in piu`), unire del burro (un cucchiaio ogni due persone), del formaggio grana e mantecare, regolare di sale, spegnere il fuoco e lasciar riposare un minuto. Unire eventualmente del brodo se (come a me) piace piuttosto brodoso.

Servire con pepe nero, formaggio grana e prezzemolo, a piacere.


Variante: c'e` chi suggerisce di unire al soffritto della pancetta arrotolata tagliata a striscioline.

Muffin alle fragole

La ricetta va bene anche per altra frutta, tipo mirtilli o ribes. Le misure originali sono quelle americane, ma le ho convertite per chi non ha i misurini

Ingredienti
1 2/3 cup (400 ml) fragole (o altra frutta)
2/3 cup (160 ml) zucchero
1/3 cup (80 ml) olio
2 uova
1 1/2 cup (355 ml) farina
1/2 tsp (2.5 ml) lievito
1/2 tsp (2.5 ml) sale
1/2 tsp (2.5 ml) cannella

Procedimento
Lavare la frutta e tagliarla (se serve) a dadini piccoli. Aggiungere lo zucchero, poi le uova e l'olio. A parte mescolare la farina con il lievito, il sale e la cannella. Unire i due composti mescolando il minimo indispensabile.
Riempire gli stampini da muffin per 2/3. Cuocere 20 minuti a 200 gradi

Pane siciliano

Ricetta delle sorelle Simili.

Ingredienti: 350g di farina di grano duro, 150g di farina 00, 300g (circa) di acqua leggermente tiepida, 20g di lievito di birra, due cucchiaini di sale, 2 cucchiai d'olio, 1 cucchiaio di zucchero, semi di sesamo

Miscelare le due farine; sciogliere il lievito in un po' acqua, metterlo in una terrina, aggiungere meta` delle farine, aggiungere acqua e mescolare fino a ottenere un composto tenero e liscio. Unire l'olio, il sale e lo zucchero e mescolare bene. Unire quindi il resto della farina e dell'acqua, lavorare il composto e trasferirlo sul piano da lavoro. Lavorare l'impasto per 10 minuti, battendolo spesso (si solleva l'impasto afferrandolo con una mano e lo si scaglia con forza sul piano di lavoro).
Mettere in una terrina unta d'olio, coprire con una canevassa umida, e lasciar lievitare fino al raddoppio (un'ora, un'ora e un quarto).

Trascorso questo tempo, lavorare ancora un po' per sgonfiare l'impasto. Formare due filoni, inciderli con un coltello, spennellarli d'acqua e passarli nei semi di sesamo.
Trasferire i filoni su di placca da forno (coperta di carta forno), coprirli con la canevassa, e lasciar lievitare un'ora e mezza/due.

Infornare a 200 gradi per 25 minuti (mettere un pentolino pieno d'acqua nel forno); poi togliere i filoni dalla piastra e re-infornarli sulla griglia per altri 20-25 minuti. Spegnere il forno, lasciar riposare un po' e sfornare.

Nota: nella ricetta originale era previsto, in luogo dello zucchero, un cucchiaino di malto d'orzo (che non avevo). Inoltre, i primi dieci minuti di cottura andrebbero fatti a 210 gradi (ma io ho preferito farli a 200 gradi), e non e` previsto il pentolino d'acqua nel forno.

Peperoni marinati

Ricetta che ho imparato dalla mia amica Marianna, di Salerno.
Si puo` servire come antipasto o come contorno.

Ingredienti (per una ciotola piccola, antipasto per 6 persone): 3 peperoni rossi medi,3-4 spicchi d'aglio, olio, sale, olive, 3-4 cucchiai di capperi (meglio se sotto sale)

Lavare i peperoni, asciugarli ed infornarli a 200 gradi fino a che la pelle si sara` seccata e saranno un po' bruciacchiati in alcune parti (circa 30-40 minuti). Quindi, sfornarli, metterli in dei sacchetti di carta, e lasciarli fino a che si saranno raffreddati abbastanza per poter essere maneggiati.
A questo punto, togliere la pelle, mondarli dei semini e dei filamenti interni, e tagliarli a striscioline sottili lunghe circa 5 cm.

Mettere i peperoni in una ciotola (possibilmente di vetro o di ceramica), unire l'aglio sbucciato e tagliato a pezzettini, le olive (meglio se snocciolate) e i capperi (dissalati o ben sgocciolati). Condire con olio e sale (attenzione se si usano i capperi salati).

Lasciare marinare in luogo fresco (anche in frigo) per una notte, e servire freddo o a temperatura ambiente.

Nota: credo che si possa aggiungere origano e ottenere un buon risultato.

Lasagne vegetariane

Una ricetta inventata per una cena cui avrebbe partecipato un vegetariano...che poi non e` venuto :-(. Non sono buone come le lasagne alla bolognese, ma si difendono bene :-). Ovviamente, si possono unire altre verdure!

Ingredienti (per una teglia da 6-8 persone): 12 sfoglie di lasagne all'uovo, 1 melanzana media, 2 piccoli peperoni di vari colori, un bicchiere di passata di pomodoro, mezza zucca grande (possibilmente della qualita` delica), 6 zucchine piccole, una manciata di fagiolini, una cipolla media, una costa di sedano, una grossa carota, aglio, olio, sale, pepe, noce moscata, eventualmente peperoncino, besciamella fatta con un litro di latte, parmigiano, facoltativo un po' di formaggio tagliato a fette sottili (Montasio, Latteria, Fontina o provola non affumicata)

Tagliare a fettine di circa 5-7 mm di spessore le melanzane, mettere le fette (senza sovrapporle) in uno scolapasta e coprirle con un po' di sale fino; lasciarle spurgare per mezzo'ora, quindi sciacquare le fettine e tagliarle a dadini piccoli. Lavare i peperoni e mondarli dei semi e dei filamenti bianchi; tagliarli a dadini piccoli.

Preparare un soffritto con la carota, il sedano e mezza cipolla; metterlo in una padella con olio, uno spicchio d'aglio tagliato in due, e, a piacere, un po' di peperoncino. Quando sara` imbiondito, unire le melanzane, e, dopo 5-10 minuti, i peperoni. Lasciar soffriggere qualche minuto, quindi unire la passata di pomodoro e un po' d'acqua, salare, e cuocere a fuoco medio fino a che le verdure saranno tenere.
A questo punto, levare l'aglio e lasciar asciugare molto bene le verdure.

Nel frattempo, mondare la zucca della scorza e dei filamenti e tagliarla a dadini; tagliare a dadini anche le zucchine; togliere le estremita` dai fagiolini e lessarli per dieci minuti.
Tritare la cipolla e farla imbiondire, quindi unire la zucca, le zucchine e i fagiolini tagliati a dadini, farle soffriggere un po', quindi salare e lasciar cuocere, unendo eventualmente un po' d'acqua, fino a che saranno tenere.
A fine cottura, lasciar asciugare e macinare sopra un po' di pepe (a piacere).

Lessare le lasagne per cinque minuti in acqua salata cui avrete aggiunto un cucchiaio d'olio, scolarle e stenderle su una canevassa pulita.
Preparare la besciamella, ed insaporirla con noce moscata.

Preparare le lasagne come al solito (uno strato di lasagne, uno di besciamella, uno di verdure, e abbondante grana grattuggiato), alternando il sugo alle melanzane e peperoni con quello zucca, zucchine e fagiolini; a piacere, sopra le verdure mettere qualche fetta di formaggio tagliato molto sottile.

Infornare per 20-30 minuti a 200 gradi, sfornare e lasciar riposare qualche minuto prima di servire.

Pasta al pesto di zucchine e pistacchi

Ingredienti (per 200g di pasta): 2 zucchine medie, 40 g di pistacchi, uno spicchio d'aglio, formaggio grana, olio, maggiorana

Tagliare a dadini le zucchine; mettere in una padella qualche cucchiaio d'olio (3/4) con lo spicchio d'aglio pelato e farlo soffriggere dolcemente; unire i dadini di zucchina e far cuocere una decina di minuti a fuoco dolce, fino a che saranno teneri.

Intanto, tritare i pistacchi (la ricetta originale richiedeva che si pestassero al mortaio; io ho usato un frullatore a immersione, cosi` in parte si sono polverizzati e in parte sono rimasti un po' piu` grossolani, e il risultato era gradevole), e amalgamarli con un paio di cucchiai d'olio e uno/due di grana grattuggiato.

Gettare lo spicchio d'aglio, unire le zucchine con il loro olio ai pistacchi, e frullare assieme (in alternativa, schiacciarle con la forchetta e poi unirle ai pistacchi).

Unire la maggiorana (la ricetta originale prevedeva menta, ma io non l'avevo e secondo me la maggiorana e` meglio; io ho usato quella secca, ma quella fresca probabilmente e` migliore) ed eventualmente altro olio (se la salsa fosse troppo secca).

Lessare la pasta in acqua salata; mettere la salsa in una zuppiera e allungarla con qualche cucchiaio di acqia di cottura della pasta (io ne ho usati parecchi, almeno 6).

Scolare la pasta, metterla nella zuppiera, mescolare e servire.

Nota: secondo me i formati di pasta che meglio si accompagnano a questo sugo sono formati di pasta corta un po' elaborata, come cavatelli, trofie, forse orecchiette, al limite sedani rigati. Io ho usato (con successo) le casarecce (foto).

Torta di mandorle e limone

Ricetta spudoratamente fregata ad Almost_blue (come da commento sotto)

Ingredienti
zucchero 200 g
burro 100 g
mandorle 200g
farina e fecola 150g
Uova 2
succo e buccia grattata di un limone
1 bustina lievito sciolto in mezzo bicchiere di latte

Procedimento
Mescolare tutti gli ingredienti aggiungendo da ultimo le mandorle
Cuocere in forno a 180-200° per circa 40 minuti

Muffin ai funghi

Ingredienti
250-300 g funghi
1/2 cipolla
2 uova
150 ml di latte
prezzemolo
sale pepe
500 g farina (a occhio)
una manciata di grana o simili
1/2 bustina di lievito istantaneo per torte salate
200 g noci sgusciate

Procedimento
Soffriggere la cippolla con olio e poi aggiungere funghi. Quando cotti lasciare raffreddare, poi aggiungere il latte, le uova, il formaggio, le noci, sale e pepe. Mescolare bene, aggiungendo poi la farina con il lievito. Il composto non deve essere liquido, si devono poter fare della palline.
Imburrare gli stampini e ripassarli con farina di mais (io ho quelli di silicone, non li ho imburrati ed è andato benissimo così). Mettere in ogni stampino una pallina di impasto appiattita. Cuocere per 20 minuti a 170, controllando la cottura con lo stecchino.

Biscotti al cacao

A me ricordano come gusti i pan di stelle...

Ingredienti
250 g farina
150 g burro
125 g zucchero
1 uovo (io ne ho usati 2)
50 g nocciole tritate
2 cucchiai cacao amaro

Preparazione
Mescolare il burro a temperatura ambiente e lo zucchero. Aggiungere la farina, il cacao, le nocciole e legare con l'uovo. Foderare la placca con carta forno. Mettere il composto in una tasca da pasticciere e fare dei biscottini sulla placca. Cuocere 15 minuti a 180 gradi

Strudel alle mele

Per la sfoglia (dosi per due strudel):
250g farina
2-3 cucchiai di olio
1 presa di sale
125 ml abondanti di acqua tiepida

Per il ripieno:
4-5 mele
50 g uvette
50 g noci tritate grossolanamente
zucchero e cannella
pangrattato o biscotti secchi sbriciolati

Per pennellare:
del burro fatto sciogliere

Procedimento
Mescolare tutti gli ingredienti per la sfoglia in una terrina e impastare fino a quando la massa sarà liscia. Deve risultare un poco collosa, ma senza appiccicarsi troppo alle dita. Dividere in due panetti e avvolgerli in pellicola. Lasciare riposare almeno trenta minuti (importantissimo!!)
Nel frattempo tagliare le mele a fettine.
Stendere la pasta in un rettangolo senza reinpastarla. Poi appoggiarla su uno strofinaccio pulito (eventualmente anche infarinato) e infilando le mani sotto alla pasta, tirarla fino a che sará cosí sottile da lasciare intravedere lo strofinaccio sottostante. I bordi si tirano con la punta delle dita. Tagliare via i bordi che sono rimasti piú spessi.

Spennellare la pasta stesa con un poco di burro. Spargere il pan grattato su due terzi della pasta. Distribuirvi sopra le mele, le uvette e le noci. Cospargere con qualche cucchiaiata di zucchero con la cannella.
Aiutandosi con lo strofinaccio, avvolgere lo strudel. Trasferirlo sulla teglia e spennellarlo col burro. Ricordarsi di bucherellare la pasta in modo che l'umiditá possa uscire.
Infornare in forno già caldo a 180 gradi per 45 minuti. Durante la cottura spennelare lo strudel un altro paio di volte con poco burro.
Prima di servire, cospargere di zucchero a velo.

Ceci allo zafferano

Ingredienti (per due persone) 200g di ceci secchi (o due scatole (500g) di ceci prelessati), spinaci freschi (3-4 ciuffi), uno spicchio d'aglio, olio, sale, pepe, zafferano, bicarbonato

Mettere in ammollo i ceci secchi per almeno 10-12 ore. Lavare gli spinaci, elimiare la base dei ciuffetti e separare le foglie, e lessarle 5 minuti in acqua bollente.
Mettere in pentola a pressione i ceci ammollati con l'acqua degli spinaci, la punta di un cucchiaino di bicarbonato, e altra acqua. Cuocere per 30 minuti dal fischio; se i ceci non fossero ancora teneri, proseguire la cottura per altri 5 minuti.
Scolare i ceci tenendo da parte un bicchiere abbondante di liquido di cottura.

Pelare lo spicchio d'aglio, tagliarlo a meta` e farlo soffriggere in un pentolino con un paio di cucchiai d'olio; aggiungere gli spinaci scolati, salare e mescolare.

Unire i ceci e con l'acqua di cottura calda tenuta da parte, nella quale e` stato sciolto lo zafferano (mezza bustina); salare e continuare a cuocere fino a che l'acqua sara` stata assorbita.

Servire caldo, macinando sopra pepe nero (a piacere).

Nota Se si usano ceci in scatola, si aggiungono ben scolati direttamente al soffritto di spinaci.

Ragu' di Casa Cip

Ingredienti:
500g carne macinata
una carota
una cipolla
salsa di pomodoro
4-5 chiodi di garofano
1/2 stecca di cannella
una buona grattata di noce moscata
peperoncino
un po' di vino

Preparazione:
In una casseruola rosolare la carota e la cipolla tritate non troppo finemente. Aggiungere subito la carne, e non appena è rosolata, sfumare con un po' di vino. Quando il vino è evaporato aggiungere la salsa di pomodoro, poi le spezie (cannella, chiodi di garofano, noce moscata, peperoncino). Cannella e chiodi di garofano si possono facilmente togliere a fine cottura. Cuocere a fuoco medio-basso, in modo che sobbolla, per un paio d'ore. Ovviamente le dosi delle spezie sono solo indicative e possono essere variate secondo il proprio gusto.

Glassa

Ecco la mia versione dei dolcetti al limone e papavero suggeriti da Fred. Sono venuti buonissimi! E immagino che qualcuna mi invidierà la forma dei mini kugelhopf.
Ma perché nessuno mi ha mai detto che fare la glassa è così semplice?

Per la glassa:
2-3 cucchiai di zucchero a velo, un poca di acqua, qualche goccia di limone.

Mescolare lo zucchero con le gocce di limone e poca acqua alla volta. Quando avrete ottenuto una consistenza fluida spalmatela sul dolce e poi lasciate asciugare una mezzoretta. Se il dolce è ancora caldo, potete usare anche una glassa un poco più liquida (che è più facile da spalmare).

Ovviamente potete sbizzarrirvi nelle varianti e mescolare lo zucchero con solo succo di limone, oppure col rhum o qualche altro liquore a piacere.

Torta caprese

Ingredienti: 200g di burro, 200g di zucchero, 150 g di cioccolato fondente, 200g di mandorle, 4 uova, un pizzico di sale

Montare a crema il burro morbido, unire lo zucchero e mescolare. Aggiungere i tuorli, uno alla volta; aggiungere il cioccolato fuso ed intiepidito. Aggiungere le mandorle macinate a farina, mescolare bene. Infine, unire delicatamente gli albumi montati a neve con un pizzico di sale, senza smontarli.

Mettere l'impasto in una tortiera credo di 24/26 cm di diametro e cuocere a 170 gradi per 30 minuti: l'impasto non deve cuocere interamente, e dentro deve restare morbido e leggermente umido. Servire a temperatura ambiente (non calda). Consigliato l'abbinamento con gelato alla crema.

Carote (o Cavolfiore) al curry

Carote al curry
Un tocco esotico! Non amo molto le carote cotte, ma cosí diventano buonissime, a patto che vi piaccia il curry.

Ingredienti: qualche spicchio d'aglio, una cipolla, 4-5 carote, 1-2- cucchiaini di curry, sale, un pizzico di zucchero.
Preparazione:
Fate rosolare in una padella con un po' d'olio l'aglio e la cipolla. Poi aggiungete le carote tagliate a rondelle (circa 0.5 cm di spessore) e il sale in modo che perdano l'acqua. Fatele andare con un coperchio fino a quando saranno al dente. Spegnete il fuoco e aggiungete 1-2 cucchiaini di curry e una punta di cucchiaino di zucchero (toglie l'amaro del curry, ci vuole proprio!).

Cavolfiore con yogurt e curry
Anche il cavolfiore é buonissimo col curry. Provare per credere.

Preparazione:
Dopo aver rosolato in padella aglio e cipolla, fate saltare un cavolfiore precedentemente lessato (al dente). Stemperate 1-2 cucchiaini di curry e un pizzico di zucchero in un vasetto di yogurt naturale (o panna se preferite). Versate lo yogurt sul cavolfiore e alzate il fuoco in modo che si asciughi velocemente.

Io ci ho messo anche dei semi di cumino, secondo me, ci starebbero bene anche dei semi di finocchio oppure delle mandorle a scaglie!

Note: il curry va aggiunto solo a fine cottura, altrimenti diventa amaro.

Frittelle (della mamma di Fra)

Ingredienti: 3 mele, 3 etti di noci ("mamma, ma con il guscio o senza guscio?", "mah, vedi tu...dipende se ti piacciono"), 3 cucchiai di zucchero, 4 uova, (circa) 1kg di farina, 1 bustina di lievito per dolci, scorza di un'arancia e di un limone grattuggiate, 2 fialette di rum per dolci, 1/2 litro di latte, un pizzico di sale, uvetta (a piacere)

Sbucciare le mele, detorsolarle e tagliarle a dadini o frullarle. Sgusciare le noci e tagliarle a pezzettini. Mescolare tutti gli ingredienti assieme; la quantita` di farina deve essere tale che, se si solleva un cucchiaio colmo di composto, l'impasto resti per un attimo attaccato al cucchiaio e poi cada pesantemente (quindi piu` denso di un impasto tipo torta margherita).
Prelevare mezzo cucchiaio da minestra di impasto e, con l'aiuto di un cucchiaino, far cadere il composto in olio ben caldo. Procedere cosi` con tutte le altre frittelle.
Raccoglierle con una schiumarola quando sono ben dorate e lasciarle sgrassare su carta assorbente. Trasferirle in una terrina e servirle cosparse di zucchero a velo o semolato.

Insalata di prataioli

Altra ricetta semplice e gradita.
Ingredienti: funghi prataioli (champignons), olio, sale, pepe, limone, formaggio grana

Staccare le cappelle dei funghi dai gambi, eliminare le radici, e spellare sia le cappelle che i gambi.
Nota: e` poco indicato lavare i funghi con acqua; di solito di spazzolano e si passano con un panno umido per eliminare i residui di terriccio. La spellatura e` un altro metodo per pulirli.
Tagliare gambi e cappelle a fettine sottili, e metterli in una coppetta di servizio. Unire grana in scaglie.
Emulsionare in una terrina l'olio con circa altrettanto succo di limone; salare e pepare. Condire i funghi.

L'insalata si accompagna molto bene con salame e speck.

Nota: e` bene prepararla quasi all'ultimo momento, altrimenti i funghi anneriscono. Non ho mai provato, ma credo che anche i funghi cremini (o prataioli crema) si prestino.

Torta di grano saraceno

Sperando che nessuno sia a dieta, ecco una bomba calorica tipica dell'austria.
Dosi per una tortiera da 24 cm di diametro.

Ingredienti
250 grammi di farina si grano saraceno
250 grammi di burro
250 grammi di zucchero
2-3 cucchiai di farina bianca
5 uova
una bustina (scarsa) di lievito
una bustina di zucchero vanigliato

per farcire: marmellata di mirtilli rossi
per guarnire: zucchero a velo e panna montata

Preparazione
Lavorare bene il burro morbido con lo zucchero normale e con quello vanigliato. Poi aggiungere uno alla volta i rossi d'uovo fino ad ottenere una crema.
Mescolare le farine e il lievito assieme e aggiungerli poco alla volta alla crema.
Montare i bianchi d'uovo e incorporarli delicatamente al resto. Dato che l'impasto è abbastanza solido, consiglio di amalgamare i bianchi in due volte, in modo che non si smontino.
Mettere il tutto in una tortiera imburrata e infarinata e cuocere a 180 gradi per almeno 45 minuti. Infilando lo stecchino di legno, deve risultare un poco umido, ma senza che le briciole di pasta rimangano attaccate.
Lasciar raffreddare, tagliare in due con un coltello affilato e farcire con marmellata di mirtilli rossi.
Cospargere di zucchero a velo e servire con panna montata.

Note
La ricetta si può trovare anche nelle varianti con le mandorle o le mele. Con le mandorle: diminuire un po' la farina (200 grammi) e aggiungere 200 grammi di mandorle macinate con la buccia.
Con le mele: aggiungere all'impasto 2 mele a pezzetti.

Crostata ricotta e fragole

Una torta semplicissima, veloce e di grande effetto!

Ingredienti: pasta frolla (benissimo quella della ricetta sul blog), 300g di cioccolato bianco, 700g di ricotta, fragole, zucchero a velo

Stendere due terzi della pasta frolla e metterla in una tortiera; con la restante pasta, fare il bordo. Punzecchiare la base di pasta, coprirla con un foglio di carta forno e dei legumi secchi. Infornare a 180 gradi per 30/40 minuti. Pochi minuti prima della completa cottura della pasta, togliere il disco di carta e i legumi. Importante: lasciar raffreddare la base di pasta frolla prima di tentare una sua eventuale estrazione dalla tortiera.
In una terrina, mescolare la ricotta con quattro cucchiai di zucchero a velo. Unire il cioccolato, sciolto a bagnomaria, e mescolare bene.
Stendere meta` della crema sulla base (fredda) di pasta frolla, coprire con le fragole tagliate a fettine, e completare con il resto della crema. Lisciate bene la superficie e decorare con alcune fragole.
Mettere in frigo per almeno quattro ore. Si conserva in frigo e si serve fredda.

Note: nella ricetta originale non si aggiunge zucchero a velo alla ricotta, e si prevede l'uso di fragoline di bosco (piu` buone, ma certo piu` care!) e di un po' di cannella (che secondo me con le fragole non sta bene). Nella ricetta originale si suggerisce anche la variante al cioccolato nero (...mah). Io invece suggerirei di provare anche con i lamponi.

Orate ai porri

Ingredienti (per 2 persone): 1 orata da circa 600g (o due da 300g), un grosso porro (circa 500g), olive taggiasche (credo vadano bene anche normali olive nere, ma le taggiasche sono piu` buone), 2 acciughe sotto sale, un cucchiaio di capperi sotto sale, una foglia di alloro, un bicchiere di vino bianco, olio

Dissalare acciughe e capperi (sciacquarli sotto l'acqua e metterli a mollo in un bicchiere).
Tagliare i porri a rondelline, sciacquarle sotto l'acqua e metterle in una padella con due cucchiai d'olio, l'alloro, le acciughe diliscate e le olive. Fate cuocere fino a che le rondelline di porro saranno tenere (10 minuti), quindi unire i capperi sgocciolati.
Squamare e eviscerare l'orata, sciacquarla sotto l'acqua e farcirla con parte dei porri; metterla in una pirofila, ricoprirla con il resto dei porri e bagnarla con il vino. Ricoprire la pirofila con un foglio d'alluminio e infornare a 190 per 25/30 minuti.

Nota La ricetta originale prevede acciughe sotto'olio; in tal caso, non occorre ovviamente dissalarla e diliscarle. Pero`, occorre regolare di sale la preparazione.

Polpette di Silvia

In previsione di sperimentare le leggendarie (perchè io non sono riuscita ad assaggiarle, ma tutti me ne parlano bene) polpette di Silvia mi sono accorta che ancora non sono state pubblicate! Quindi faccio io per lei, postando un suo vecchio mail.
Dosi per 10 persone (credo).

E' semplice: la quantita` di carne macinata si decide in base al numero di persone/polpette; nel nostro caso ne avevo preso un chilo scarso, di tipo misto (manzo magro e meno magro, maiale). Questa va impastata con un uovo (nel nostro caso due, vista la quantità), sale, battuto di aglio e prezzemolo, pan grattato e latte, aromi vari (a piacere, in genere rosmarino, maggiornana, basilico) fino ad ottenere un impasto abbastanza corposo e che "sta insieme". Per renderle più saporite si può aggiungere del salame o della mortadella.
Si fanno le polpette e si infarinano prima di friggerle.
Per il sugo, cipolla soffritta, sale e pelati, del pan grattato per dare consistenza. Quando il sugo è pronto, si aggiungono le polpette e si fa bollire un po'.

Note a margine: la ricetta della nonna prevede che nell'impasto, al posto del pan grattato, vada della mollica di pane inzuppata nel latte, ma noi siamo pigri.
Altra cosa: se si vuole evitare il fritto, abbondare con il pangrattato e cuocere direttamente le polpette nel sugo senza friggerle.
Ultimissima: sono buone anche solo fritte, senza sugo.

Biscotti Tipici Natalizi

Tra tutti questi biscotti sperimentati alla vigilia di Natale, vi consiglio i tipici cornetti alla vaniglia

Ingredienti:
200 g di farina bianca
una punta di cucchiaino di lievito
100 g di zucchero
un pacchetto di zucchero vanigliato
un uovo
125 g di burro morbido (o margarina)
100 g di mandorle sbucciate e tritate

Per rigirare i cornetti:
80 g. di zucchero a velo
2 pacchetti di zucchero vanigliato

Procedimento:
Setacciare la farina in una terrina col lievito. Aggiungere lo zucchero, lo zucchero vanigliato, le mandorle tritate, il burro e l'uovo e impastare bene fino ad avere una pasta liscia.
Porre l'impasto in frigo per circa mezzora avvolto nella pellicola.
Scaldare il forno a 180 gradi.
Formare dei cilindretti (diametro circa 1 cm, lunghi 10) e disporli sulla teglia piegati a "U".
Infornare per circa 10 minuti. Devono rimanere piuttosto chiari.
Mescolare su un piatto lo zucchero a velo con le due bustine di zucchero vanigliato. Appena escono dal forno, rigirare i cornetti ancora caldi nello zucchero.
E' meglio se si lasciano riposare un giorno, ma se proprio non potete resistere...