domenica 26 dicembre 2010

Biscotti ikea

Ricetta che prendo pari pari da sito di Sigrid, aka Il cavoletto di Bruxelles

Ingredienti
farina 540
burro 182g
miele 140g
zucchero di canna scuro 126g
zucchero semolato 50g
cannella in polvere 1 cucchiaio e mezzo
zenzero in polvere 1 cucchiaio e mezzo
chiodi di garofano in polvere mezzo cucchiaino
lievito per dolci 2 cucchiaini
acqua 180g


Procedimento
In un pentolino, scaldare l’acqua insieme al miele, gli zuccheri e le spezie e, mescolando di continuo, portare a ebollizione. Spegnere, aggiungere il burro a pezzetti e mescolare finché non sia del tutto fuso. In una ciotola capiente, versare la farina e il lievito, mescolare e aggiungere a filo il composto al miele ancora caldo. Mescolare bene finché l’impasto sia omogeneo, coprire e conservare al frigorifero per una notte (io ho tenuto un paio d'ore in terrazzo a -2 finche' l'impasto non era bello duro).
Staccare dei pezzi di impasto e stenderli su un ripiano leggermente infarinato, a circa 2mm (più fate i biscotti sottili più verranno croccanti, questione di gusti personali). Ritagliare i biscotti con un taglia-biscotto e disporli su una teglia da forno ricoperta con carta da forno. Far cuocere a 170° per una decina di minuti e lasciar raffreddare su una griglia, conservare in una scatola .

Note
Nel mio forno ci sono voluti 15 minuti, ed effettivamente piu` sottili sono e piu` buoni vengono, perche' morbidi dicono poco. La cosa complicata e` stata trovare i chiodi di garofano macinati, ma in caso si macinano a casa. A mio gusto sono un po' troppo dolci, ma si lasciano mangiare.
Importante e` notare che con queste dosi si sfama un reggimento! per cui la prossima volta si dimezza tutto

venerdì 6 agosto 2010

Il babà di Donatella

Babà napoletano sperimentato da Donatella.

Ingredienti

18 g di lievito di birra
4 uova
100 g di burro
40 g di zucchero
un pizzico di sale
2 cucchiai di latte tiepido
burro per lo stampo

Per la bagna

600 g di acqua
200-250 g di zucchero la
la buccia di un limone non trattato
la buccia di un’arancia non trattata
200 ml di rum.

Procedimento

In una grossa ciotola sciogliere il lievito di birra nel latte appena tiepido, aggiungere lo zucchero, il sale, le uova, e metà della farina. Sbattere energicamente o con l'impastatrice (fruste a ricciolo o paletta bassa) a velocità media per circa 4 minuti, fino a quando il composto assumerà un aspetto vellutato.

Aggiungere il burro ben ammorbidito e tagliato a pezzetti, sbattendo per altri 3 minuti, fino a quando si sarà ben amalgamato. Aggiungere la farina rimasta continuando a mescolare il composto non troppo energicamente, o con l'impastatrice a velocità minima, quindi mescolare ancora per 2 minuti (se si vuole, a mano - a schiaffo) fino a quando il composto si rassoderà.

Versare l'impasto in uno stampo da 28 cm antiaderente imburrato (non infarinato), pareggiandolo bene. Infornare il babà e lasciare lievitare a forno chiuso (e spento!) per circa un’ora e 30 minuti, fino a quando il composto arriverà a circa 1 cm dal bordo dello stampo. Quando è cresciuto abbastanza, senza aprire, accendere il forno a 190 gradi statico e lasciare cuocere per 20 min. circa. Deve essere dorato, ma non scuro.

Nel frattempo preparare lo sciroppo al rhum. Far bollire l'acqua, le bucce sottili e lo zucchero fino a quando quest'ultimo si sarà sciolto e lasciar raffreddare fino a 40 gradi. Aggiungere il rhum.

Quando il babà è cotto, lasciar raffreddare per 2 min. a forno semiaperto e poi estrarre dal forno. Dopo altri 2 minuti, senza togliere il babà dalla teglia, bagnarlo con bicchierini di bagna, fino a esaurire la metà del liquido (importante!). Quindi sformarlo nel piatto di portata e con un cucchiaio versarvi sopra poco alla volta ancora altro sciroppo caldo. Continuare fino a quando premendo con un dito sulla superficie del babà fuoriuscirà dello sciroppo.

Conservare un po’ di bagna per il momento in cui si serve.

Si può guarnire al centro con panna o con crema e amarene.

domenica 25 aprile 2010

Torta di mandorle

Ricetta gentilmente offerta da (o fregata a, come dir si voglia) Almost Blue

Ingredienti (facilmente rinormalizzabili)
300 g farina di mandorle
300g zucchero
6 uova


Procedimento
Sbattere i tuorli con lo zucchero da una parte e montare a neve gli albumi dall'altra. Incorporare tutti gli ingredienti e versare in una tortiera rivestita di carta-forno. Cuocere per circa mezz'ora a 180 gradi.
Se la cosa e` venuta bene, sulla superficie si forma una crosticina meringata (ma nella foto mostro il sotto). Dentro tende comunque a restare un po' umida
A posto della farina di mandorle si puo` usare quella di cocco. Se si tritano le mandorle in casa, il tutto viene piu` compatto. La cosa migliore, poi, è tagliare a cubetti e presentare come dolcetti, perché tende a essere una torta pesante, anche se buonissima :-)

mercoledì 17 marzo 2010

Brownies di Mette

Ingredienti
150 g cioccolato fondente
100 g margarina
1 cucchiaio caffé
1 cucchiaio aroma vaniglia
100 g mandorle tritate (o a pezzi)
175 g zucchero
4 uova


Procedimento
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria con la margarina. Aggiungere poi nell'ordine il caffé, la vaniglia, le mandorle, lo zucchero. Unire poi i tuorli, uno alla volta. Montare le chiare a neve e incorporare. Nel forno già caldo cuocere per 35-40 minuti a 180 gradi.

giovedì 25 febbraio 2010

Sachertorte

Metto questa ricetta perché credo di aver trovato la ricetta ottimale. Forse ci vorrà ancora qualche modifica sulla glassa, che in caso mi affretterò a riportare.

Ingredienti (per una tortiera di 24cm di diametro):
Base: 110 g di farina, 6 uova medie (o 5, se grosse), 150 g di burro, 150 g di zucchero, 170 g di cioccolato fondente, sale
Ripieno: marmellata di albicocche
Glassa: 130 g di cioccolato fondente, 90 g di zucchero, 90 g di acqua.


Ricordarsi di togliere le uova dal frigo almeno un'ora prima di cominciare con l'impasto (io le tolgo la mattina per la sera, per esempio). Possibilmente, togliere dal frigo il burro un'ora prima (e magari metterlo a pezzetti in una terrina), altrimenti lo si può far ammorbidire usando il forno a microonde, potenza bassissima.
Lavorare il burro a crema in una terrina, utilizzando volendo le fruste elettriche. Unire lo zucchero e continuare a montare.
Aggiungere i tuorli, uno alla volta, mescolando con un cucchiaio di legno. Fondere il cioccolato, a pezzetti, a bagnomaria, e unirlo all'impasto. Quindi aggiungere la farina e incorporarla bene.
Montare le chiare a neve fermissima, con un pizzico di sale. Unirne un terzo all'impasto, per ammorbidirlo, quindi incorporare le restanti con molta delicatezza, in modo che non si smontino.
Versare l'impasto in una tortiera foderata di carta da forno, e infornare a 180 gradi per 45-50 minuti.
Lasciar raffreddare la torta nel forno.

Quando la torta è fredda, toglierla dallo stampo e metterla su un piatto (o vassoio), eventualmente capovolta, e tagliarla in due; per fare questo, praticare un'incisione profonda un centimetro lungo la sua circonferenza, quindi prendere un filo spesso (da imbastitura), farlo passare nell'incisione, incrociarne i capi e tirare le estremità: la torta sarà perfettamente tagliata in due.
Spalmare lo strato inferiore di marmellata, ricomporre la torte e velare lo strato superiore con la marmellata.

Per la glassa, sciogliere in un pentolino lo zucchero nell'acqua, e mettere sul fuoco, fino a quando lo sciroppo bolle e comincia ad inspessirsi. A questo punto, farlo raffreddare un minuto (se si possiede un termometro da caramello, credo sia sufficiente raffreddarlo a 100 gradi): è importante che lo sciroppo non sia troppo caldo, altrimenti il cioccolato potrebbe rattrappire. Unire allo sciroppo il cioccolato a pezzetti, e farlo fondere; a questo punto, immergere il pentolino in un recipiente pieno di acqua fredda, e continuare a mescolare la glassa perché si raffreddi uniformemente, fino a quando diventa molto viscosa e opaca (tre minuti circa). Ricoprire la torta con la glassa, e farla raffreddare.
Eventualmente, prima di servire raccogliere la glassa caduta ai bordi del dolce, oramai rappresa.

Torta di carota e pastinaca

La pastinaca è una specie di carota, ma bianca. Il sapore è leggermente più dolce rispetto alla carota e ha un che di nocciola. In questa ricetta i due tuberi si possono mescolare in qualunque proprozione, volendo anche solo carote o solo pastinaca.

Ingredienti
225g pastinaca e carote a julienne
225 g zucchero (eventualmente di canna)
225 g farina
1 bustina di lievito
4 uova
225 g burro
115 g uvetta
1 arancia

Procedimento
Grattare la buccia dell'arancia e spremerne il succo. Battere il burro con lo zucchero, aggiungere poi le uova e mescolare bene, poi il succo e buccia dell'arancia, le verdure e l'uvetta. Per ultima la farina. Cuocere in uno stampo imburrato (o rivestito di carta forno) per circa un'ora a 180 gradi (la ricetta diceva un'ora a e mezza, io ho fatto un'ora e poi ho spento il forno e tolto la torta mezz'ora dopo). In ogni caso la cottura si controllo guardando il colore e verificando con uno stecchino. Decorare a piacere

lunedì 4 gennaio 2010

Panna acida

Ingredienti (per una tazza): 200 ml di panna fresca, 200 ml di yoghurt bianco, succo di limone.

Mescolare la panna con lo yoghurt e un cucchiaio e mezzo di succo di limone. Mettere in un luogo tiepido per mezz'ora, fino a quando si sara` addensato, poi conservare in frigo.

Altri due ripieni per le torte salate

Alla zucca

Ingredienti (per una torta di circa 24 cm di diametro): 1 kg di zucca delica (circa mezza zucca media, ancora da mondare), mezza cipolla, un etto scarso di pancetta arrotolata, ricotta affumicata, formaggio grana, olio, pepe, noce moscata, sale, un uovo (facoltativo).

Eliminare i semi e i filamenti interni della zucca, togliere la buccia e tagliarla a pezzi (non occorre che siano troppo piccoli); tritare la cipolla e farla imbiondire in una padella con dell'olio, quindi aggiungere i pezzi di zucca, lasciarli insaporire un paio di minuti, unire un po' d'acqua, coprire con un coperchio e lasciar stufare. Quando i pezzi di zucca saranno teneri, ma ancora un po' consistenti, eliminare l'acqua rimasta in padella (se ce ne fosse ancora), lasciar asciugare la zucca sul fuoco per un paio di minuti, e poi schiacciare i pezzi con la forchetta. Eventualmente, trasferire tutto in uno scolapasta per asciugare ulteriormente il ripieno.
Mettere la zucca in una terrina, unire un paio di cucchiaiate di grana, abbondante noce moscata grattuggiata, un pizzico di sale (non esagerare, la pancetta e` salata), pepe a piacere.

Stendere la pasta, con essa foderare una tortiera di circa 24 cm di diametro, e bucherellare la pasta. Distribuirvi sopra uno strato di ripieno, aggiungere un po' di pancetta spezzettata e grattuggiare sopra della ricotta affumicata, a piacere. Continuare facendo due o tre strati.
Con gli avanzi di pasta, ritagliare delle figurine da posare sul ripieno. Spennellarle eventualmente di uovo sbattuto.
Infornare a 180 gradi per circa 50 minuti.



Al salmone

Ingredienti (per una torta di circa 24-26 cm di diametro): 200 g di salmone affumicato, 4 patate medie, una tazza di panna acida, sale, pepe, aneto (eventualmente sostituire con prezzemolo), un uovo (facoltativo).

In anticipo, preparare la panna acida.
Sbucciare le patate, tagliarle a fettine e scottarle per 5 minuti in acqua bollente poco salata.
Stendere la pasta (in questo caso sarebbe piu` indicata la pasta sfoglia) e foderare una tortiera. Spalmare il fondo con la panna acida, coprire con uno strato di fettine di patate e ritagli di salmone, spolverizzare con aneto e un po' di pepe; continuare con i vari strati di panna acida, patate e salmone. Coprire l'ultimo strato con abbondante panna, in modo che le patate non si secchino eccessivamente in cottura.
Con gli avanzi di pasta, ritagliare delle figurine da posare sul ripieno. Spennellarle eventualmente di uovo sbattuto.
Infornare a 180 gradi per circa 50 minuti.
Con gli avanzi di pasta, ritagliare delle figurine da posare sul ripieno. Spennellarle eventualmente di uovo sbattuto.
Infornare a 180 gradi per circa 50 minuti.

Nota: l'aneto e` perfetto con salmone e panna acida, ma data la sua scarsa reperibilita` in buchi come Tambre l'ho sostituito con prezzemolo.