lunedì 3 settembre 2007

Filetto di pesce in crosta

Ingredienti:
filetto di pesce (consiglio tilapia, ma va bene tutto basta che non sia troppo saporito... per dire, il salmone lo escluderei)
senape (meglio se grossa)
farina di mais (fine se si trova, altrimenti va bene anche quella da polenta)
aglio
"sapori" (aneto, erba cipollina, rosmarino... a piacere)
olio
sale (solo per pesci di acqua dolce)

Note:
Non metto le quantità perché come sempre vado a occhio per tutto, e poi credo si vada molto a gusto personale; a spanne 1 cucchiaio di senape per 3 di farina e mezzo d'olio.
Inizialmente questa doveva era la farcitura per una trota al forno, ma ne avevo fatta troppa e il modo in cui l'ho riciclata mi è piaciuta di più dell'idea iniziale.

Preparazione:
Tritare le erbe e l'aglio e mescolarle alla senape ed eventualmente al sale. Aggiungere un po' d'olio e poi farina quanto basta per ottenere una pasta densa ma non secca. La consistenza deve essere tal da non scivolare via dal pesce, ma da restare comunque morbida abbastanza per poterla splamare uniformemente.
Spalmare entrambi i lati del filetto con la crema ottenuta e cuocere in padella a fuoco vivace. Se il filetto è grosso, meglio ridurre la fiamma per poter cuocere più a lungo senza che la crosta si bruci

2 commenti:

cip ha detto...

"senape (meglio se grossa)": intendi la senape in grani?


Poi passi la mia ignoranza in pesci, ma la "tilapia" si trova su internet solo su pagine in inglese o tedesco... viva la multiculturalita'

Fred ha detto...

senape in grani, sì

Per il nome non so che dire, io la conoscevo anche in italia come "tilapia" e nessun dizionario online me la traduce... qualche idea?